Stadio n.72
CAMPO DE FUTBOL DE
VALLECAS – Madrid
Dicembre 2017, come dicevo nel post precedente sono uscito
di fretta dallo stadio dell’Atletico per vedere uno scorcio di un’altra
partita, bene il match in questione è quello tra Rayo Vallecano e Granada,
valido per la secunda division , la Serie B del calcio spagnolo.
I padroni di casa sono conosciuti come la “terza squadra di
Madrid” ed hanno un’identità tutta loro che ha le radici nel quartiere di
Vallecas, zona popolare della capitale spagnola, gli abitanti del quartiere
sono molto legati alla loro squadra che si differenzia molto, non solo per
questioni economiche e di blasone dalle due corazzate Real e Atletico, ma anche
per uno stile diverso, alternativo diciamo, simile a quello del Sankt Pauli di
Amburgo e nonostante non sia amante che ad una squadra si mettano connotati
politici ho rispetto per questa realtà e per i loro tifosi.
Quando arrivo con l’apposita fermata proprio sotto lo stadio
mentre salgo le scale già sento il pubblico che incita a gran voce il proprio
team, mi faccio un giro intorno allo stadio e arrivo dove dovrebbe esserci la
curva nord, dico dovrebbe perché lo stadio del Rayo è sprovvisto di questa
curva, al suo posto ci sono dei pannelli in ferro, nemmeno troppo alti da
quello che vedo e proprio attaccato si trova un muretto, mi guardo un po’ intorno
e in un attimo decido di saltare su,appoggio le mani ai pannelli e con la testa
sono praticamente dentro lo stadio, riesco ad avere una visuale completa del
terreno di gioco, se escludiamo la linea del calcio d’angolo e una parte dell’area
di porta proprio sotto di me.
Quasi non ci credo, è vero che sono un po’ in bilico con
sotto almeno cinque metri di vuoto, però mi sto vedendo il secondo tempo di
questa partita in una postazione molto singolare.
Nella tribuna vicino a me ci sono gli ospiti del Granada che
seppur in numero esiguo devo dire che fanno un buon tifo, così come i padroni
di casa, posizionati nella curva sud, alcuni di loro sono anche a petto nudo e
non so come facciano visto il gelo che c’è.
Per quanto riguarda lo stadio, a parte l’assenza di una
curva, una fortuna per me ;-), le
tribune e la curva sud sono attaccate al campo e la visuale sicuramente è
ottima, è una struttura un po’ vecchia ma non posso dire sia tenuta tanto male,
il calore della “squadra di quartiere” si sente e si vede in questo piccolo
stadio che fino a un paio di anni fa vedeva la Liga spagnola e un tempo anche
alcuni match di Coppa U.E.F.A., nel complesso niente male e poi sono comunque
felice perché ho “conquistato” il mio cinquantesimo stadio all’estero, in un
modo alquanto originale, “appollaiato” in una curva che in realtà non esiste e
dalla quale vedo il goal vittoria dei padroni di casa che verso gli ultimi
minuti di gioco sbloccheranno il risultato sotto il settore del tifo più caldo
del Rayo, così per la sesta volta in questa stagione, la squadra di casa che vado
a vedere allo stadio esce vittoriosa dal proprio campo di gioco.
Io poco dopo la fine del match vado a riprendere la metro
che mi porterà di nuovo nel centro città dove dopo aver cenato e fatto un altro
giro a piedi prenderò la metro che mi riporterà in aeroporto dove passerò la
notte prima di salire la mattina prestissimo sull’aereo per Roma, con un’altra
avventura vissuta “grazie” alla mia passione per gli stadi che mi dà quella
spinta in più a partire e a vivere nuove esperienze.
Questi i dati
tecnici dello stadio:
Nome: Campo de futbol
de Vallecas
Città: Madrid
Anno inaugurazione: 1976
Capienza attuale: 14.708
Pianta: rettangolare
Pista d’atletica: non presente
Utilizzo: Rayo Vallecano de Madrid
Proprietario: Rayo
Vallecano de Madrid
Lo stadio si trova un po’ fuori il centro della città ma è facilmente
raggiungibile grazie alla metropolitana posizionata anch’essa a pochi metri
dall’impianto.
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